Per il festival Just Music la musica non è “solo” musica, ma un linguaggio universale che da solo è in grado di reinventare le relazioni umane e creare nuove comunità
Istituito nel 2015, il Just Music Festival ha portato artisti come Bjork, Massive Attack, Public Enemy, Burt Bacharach, Pet Shop Boys, Jean Michel Jarre, Disclosure, Róisín Murphy, Travis, Thievery Corporation, St. Germain e James Morrison, tra gli altri a Roma.
Il JMF è organizzato da DNF Booking Crew, un’agenzia fondata nel 2002 e con sede a Roma. Iniziato dalle stesse persone che hanno fondato sia il leggendario club Dc10 a Ibiza che il celebre format del Circoloco in tutto il mondo, DNF è una delle principali agenzie di musica elettronica contemporanea in Europa, che copre un ampio spettro di generi musicali, stili e nazionalità. Nei suoi quindici anni di attività, ha organizzato eventi in tutto il mondo, promuovendo i nomi più importanti dell’elettronica e del pop, ed è stata una parte fondamentale dello sviluppo di molti artisti che sono icone globali oggi, dalle prime fasi di carriera a grande successo.
JMF porta lo spirito della musica underground in ambienti nuovi, unendo i grandi maestri e le nuove star della musica contemporanea. Just Music Festival OFF è una delle sezioni del JMF, dedicata ai suoni di ricerca e alle contaminazioni tra la club culture e musica sperimentale. Inaugurazione giovedì 13 febbraio all’Alcatraz di Milano.
L’headliner della serata sarà Fatboy Slim, nome d’arte di Norman Cook. Padre del big beat, un mix di musica house, breakbeat, rock, hiphop e r’n’b che ha segnato gli anni a cavallo tra fine ’90 e inizio 2000. È riuscito a equiparare l’elettronica con i brani della musica pop, portando ai vertici delle classifiche mondiale tracce fino a quel momento riservate al mondo dei club.
Artista dalle infinite identità e dai mille progetti e con oltre 30 anni di carriera alle spalle, Fatboy Slim continua a divertirsi e a divertire come DJ. Ci sono infatti pochissime cose che Cook ama fare tanto quanto stare in piedi dietro ai piatti, indossando camicie hawaiane e saltando a tempo di musica, tra un mash-up e l’altro. Grazie a hit planetarie come Right here, right now, Slash dot dash, Gangster trippin, Praise you e The Rockafeller Skank, Norman Cook è uno dei pochissimi artisti contemporanei che può vantare di aver, letteralmente, fatto ballare milioni e milioni di persone in tutto il pianeta.
In serata si alterneranno alla consolle anche il duo italo-spagnolo Ernest&Frank, il sodalizio tutto milanese dei Blinky, Simone De Kunovich e Velardi.
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