Luca Argentero, Blanco, Paolo Bonolis, Antonella Clerici, Carlo Conti, Elodie, Il volo e Marco Mengoni. Questi i nomi degli amici che Alessandro Cattelan ha chiamato in aiuto nella prima puntata di Da Grande che andrà in onda il 19 settembre e che rappresenta il suo debutto sulla televisione pubblica. Tra sketch, quiz, monologhi, corpi di ballo, e con l’accompagnamento dell’affiatata band Street Clarks il nuovo programma non si prefissa di arrivare a capire com’è essere grandi ma punta a intrattenere.
Parlando alla conferenza stampa di presentazione di Da grande, Alessandro Cattelan dice: “Sono felice dell’accoglienza della Rai e delle persone che mi hanno aiutato. Ero preoccupato fino a qualche giorno fa, dovevo solo prendere le misure, poi abbiamo giocato e tutto è andato per il meglio. Sarà una festa tra amici. Per stare più tranquillo ho chiamato chi conosco da tanto tempo e chi so che può dare. L’ansia non è sul risultato. Figuriamoci, in Sky ero abituato a fare 1.5% di share, se qua facessi il 3% sarebbe una conquista. L’ansia è sul format, perché è un varietà libero in cui il fulcro è il divertimento”.
La Rai, portando Alessandro Cattelan dalla sua, continua un processo di rinnovamento del linguaggio che il direttore di Rai1 Stefano Coletta ci tiene a non definire ‘giovane’, sottolineando che Cattelan ha 40 anni, e a chi gli domanda perché vi siano dei volti antiquati che ritornano sempre risponde che la Rai è una emittente che unisce il nuovo e l’antico creando un racconto del patrimonio culturale contemporaneo. Aggiunge poi che se la televisione non si adeguerà a ciò che la gente chiede allora sparirà.
E si pensa anche all’Eurovison? Cattelan si dimostra disposto a parlarne, nonostante ammetta che sia un impegno gravoso, mentre Coletta precisa che Da Grande non è un test, alla Rai interessa portare volti nuovi nelle case italiane, talenti a tutto tondo, che abbiamo anche la capacità di destreggiarsi con la lingua inglese.
Se ne deduce ci sia in ballo una trattativa.
Nella seconda e ultima puntata, che andrà in onda domenica 26 settembre, indiscrezioni svelano la presenza di Sangiovanni, Marcel Jacobs e Gianmarco Tamberi.
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