“Mi parli piano” è il titolo del nuovo singolo di Emma Marrone, in rotazione in tutte le radio da venerdì 4 maggio. Il brano è il terzo singolo estratto dall’album “Essere qui” dopo “L’isola” e “Effetto domino”.
Nel nuovo singolo la cantante salentina parla di amore, amicizia, affetti e racconta tutta la complessità delle relazioni nelle sue più ampie sfumature. Il brano è stato scritto dall’autore Roberto Casalino, musicato da Davide Simonetta e prodotto, come tutto l’album, da Luca Mattioni.
“Sono una persona insicura, ma credo che il mio lavoro possa essere la cura alle mie fragilità. Con Essere qui, che è partenza e mai arrivo – racconta la cantante a proposito del disco- ho fatto pace con il mio lato femminile. Per anni, mi sono trincerata dietro chiodi di pelle e camminate mascoline. Oggi, non ho paura di mostrarmi“.
Nei mesi che precedono l’
inizio del tour Emma è stata impegnata in diversi concerti in giro per il mondo. Il 26 aprile si è esibita a Las Vegas in occasione della Latin Music Week e durante la sua permanenza in America ha girato anche il video del nuovo singolo, documentando il tutto con scatti postati sui proprio profili social. Nei giorni precedenti la cantante è salita sul palco del festival “Italia, Amore mio” a Tokyo e sul quello del concerto del primo maggio a Taranto.
La cantante salentina ha presentato “Mi parli piano” in anteprima sabato 28 aprile durante il quarto serale della trasmissione “Amici di Maria de Filippi”. Durante la serata, non solo si è esibita proprio con questo suo nuovo singolo, ma ha anche duettato con i concorrenti della squadra bianca sulle note dei suoi successi, “Calore” e “Amami”, e con il cantante Irama, sempre della squadra bianca, con “Il paradiso non esiste”.
Emma, presente durante tutta la puntata in veste di giudice, è intervenuta per sollevare il morale del ballerino Bryan esortandolo a non darsi per vinto e a continuare a lottare. La cantante ha anche raccontato la sua esperienza legata all’album uscito da pochi mesi.
“Qualche mese fa è uscito il mio disco e per quant
o mi riguarda è il disco più importante della mia carriera. Ci ho lavorato per due anni senza pensare al resto del mondo perché la cosa più importante per me era portare a casa quel disco fatto in quel modo, perché era il mio modo e perché a 34 anni ho preso il coraggio e la volontà di fare questo mestiere con coerenza e con verità. Mi aspettavo grandi cose da questo disco perché per me è il più importante che io abbia mai fatto, eppure questo disco non ha raggiunto i numeri che tutti si aspettavano da subito. Viviamo in un paese in cui se non vendi non vali e questa è una cosa molto brutta non per me, ma per l’arte in generale. Vi dico anche che è molto più difficile essere artisti quando tutti tentano di affossarvi, il vostro fianco è scoperto e tutti vogliono infilzare l’ultima lama, ma voi non lo dovete permettere, dovete dimostrare di essere veramente artisti e sfoggiare il vostro sorriso migliore perché la gente non aspetta altro da voi che vedervi crollare. Invece il momento della fine non deve mai arrivare perché il nostro mestiere è trasformare le cose brutte in bellezza, sempre, anche quando tutto sta crollando e tutti vi dicono che state fallendo solo perché non siete ai vertici delle classifiche o perché non vendete dischi o biglietti a teatro. È proprio in questi momenti che dovete essere artisti, non solo quando le cose vanno bene. Quindi sorridere sempre deve essere la vostra risposta perché state facendo la cosa più bella del mondo e avete la possibilità di avere un sogno e di provare a realizzarlo”.
Il 14 maggio a Jesolo ci sarà la data zero del suo “Essere qui tour 2018” con cui la cantante attraverserà tutta l’Italia passando per Milano, Torino, Padova, Roma e tante altre città.
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