Il 31 ottobre è il giorno perfetto per prendersi una pausa dalla vita frenetica di tutti i giorni, infilarsi sotto le coperte e -con una ciotola di popcorn- guardare qualche film. C’è da dire che non sarebbe davvero Halloween se non si vedessero film horror.
Ma non ti piace il genere?
Oppure ti spaventi facilmente?
Nessun problema, ecco di seguito una lista di film che puoi guardare senza temere un colpo al cuore (e magari farti qualche risata).
1. Hubie Halloween (2020)
Partiamo subito da una novità di Netflix uscita il 7 ottobre. Non possiamo sbagliarci, il titolo è piuttosto chiaro: Hubie Halloween è una commedia horror diretta da Steven Brill che racconta la vicenda di Hubie Dubois, interpretato da Adam Sandler, un adulto sfigato e preso di mira da tutti i suoi compaesani. Hubie ama la sua città Salem, Massachusetts e ancora di più ama Halloween per questo motivo si autoproclama come volontario la notte del 31 ottobre, per garantire divertimento e sicurezza. Il nostro protagonista, però, non sa cosa lo attende, una serie di misteriosi rapimenti lo obbligheranno ad affrontare le sue paure e tutti quelli che hanno passato la vita a prendersi gioco di lui.
Hubie Halloween è da vedere se hai voglia di farti due risate in compagnia.
Adam Sandler sa sorprendere con l’accento che adopera nei panni di Hubie e di Hubie, invece, sorprende il termos dagli improbabili utilizzi.
2. Warm Bodies (2013)
Ad Halloween i colori che prevalgono sono l’arancione e il nero, ma perché non aggiungerci un pizzico di rosa? A questo scopo, per chi non l’avesse fatto, è possibile recuperare Warm Bodies, un horror romantico uscito nel 2013 e diretto da Jonathan Levine.
Siamo in uno scenario post-apocalittico dove gli zombies girano per le strade terrorizzando gli umani i quali fanno il possibile per salvarsi. La storia si sviluppa attorno all’incontro tra lo zombie R, interpretato da Nicholas Hoult, e l’umana Julie che invece è interpretata da Teresa Palmer. R scopre di provare qualcosa per Julie quindi decide di portarla con sé nell’aeroporto, che però è anche la casa di centinaia d’altri zombie. L’inizialmente terrorizzata Julie, per contro, capisce che non tutti gli zombie sono uguali.
3. Zombieland – Doppio Colpo (2019)
Visto che siamo già in tema zombie tanto vale citare anche questa pellicola. Esattamente dieci anni dopo l’uscita di Benvenuti a Zombieland, Ruben Fleischer decide che è arrivato il momento per un seguito, ed ecco che nel 2019 arriva Zombieland – Doppio Colpo.
Da anni i nostri quattro protagonisti abitano nella Casa Bianca cercando di godersi le piccole cose, ormai vivere in un mondo dove esistono anche gli zombie è routine per Columbus (Jesse Eisenberg), Tallahassee (Woody Harrelson), Wichita (Emma Stone) e Little Rock (Abigail Breslin). Ma non sono questi mostri a essere il loro più grande problema, infatti Columbus vorrebbe ufficializzare la sua relazione con Wichita chiedendole di sposarlo, anche se la ragazza non è pronta. Tallahassee, invece, si comporta come un padre opprimente nei confronti di Little Rock. La giovane adolescente, però, vorrebbe solo lasciare la “casa” per scoprire il mondo e trovare qualcuno. Queste incomprensioni e tensioni sono il preludio alla base di una nuova avventura pericolosa e divertente al tempo stesso.
4. Aiuto vampiro (2010)
Facciamo un salto nel tempo e torniamo nell’ormai lontano 2010 quando nelle sale cinematografiche italiane usciva Aiuto Vampiro. Il film si ispira in parte alla saga di Darren Shan. A chi non piacciono i vampiri? E anche se sono un grande cliché amiamo il mondo dei cosiddetti succhiasangue, soprattutto amiamo le storie originali su di essi. E Aiuto Vampiro lo è. Il film -diretto da Paul Weitz– racconta di come la vita del giovane liceale Darren Shan (Chris Massoglia) cambia in una sola notte. Darren, con l’aiuto del buio, esce di casa per andare a vedere il circo dei freak assieme al suo più caro (e unico) amico Steve (Josh Hutcherson). Le poche ore passate in questo straordinario mondo magico cambiano la sua vita.
Senza realmente accorgersene, da normale adolescente americano diventa un vero e proprio vampiro che deve prestare i suoi servizi a un suo simile: Larten Crepsley (John C. Reilly).
5. La Babysitter (2017)
“Non mi serve più la babysitter!” è forse una delle frasi più inflazionate subito dopo “sono grande abbastanza“. Vi suonano entrambe familiari, vero? Questo perché le abbiamo pronunciate o pensate tutti. Ma il dodicenne Cole (Judah Lewis) si trova bene con la sua bellissima babysitter Bee (Samara Weaving), così bene da essersene innamorato.
Cole ha tante paure e due genitori apprensivi. Come se non bastasse viene anche preso di mira a scuola. Purtroppo non è finita qui. Quando i genitori lasciano i due per un weekend, il ragazzo scopre che Bee non è la tanto amorevole ragazza che credeva fosse, ma fa parte di una setta satanica che cerca di ucciderlo. Il film, diretto da McG e uscito nel 2017, è un perfetto mix di risate e brividi. Per prolungare la serata, poi, potete comunque continuare con La Babysitter – Killer Queen, novità Netflix uscita quest’anno che riprende il racconto delle storie di Cole e Bee.
6. Monster House (2006)
Concludiamo con un film d’animazione diretto da Gil Kenan. Okay, siamo nel 2006 quindi fare un paragone con quello che viene prodotto oggi non sarebbe giusto. Però ho sempre avuto la sensazione che questo fosse uno di quei film che a dieci anni ti terrorizza ma a venti ti fa solo ridere. Non ho ancora testato questa teoria, però il 31 ottobre sarebbe il momento perfetto per farlo, no? La trama è molto prevedibile: tre ragazzini sono convinti che la casa difronte sia posseduta da qualcosa e durante Halloween decidono di scoprire una volta per tutte se davvero è così. Iniziano, quindi, una serie di avventure che coinvolgono adulti scettici e presenze reali o immaginate che in qualche modo riescono a catturare l’attenzione dello spettatore fino alla fine.
Monster House è la scelta perfetta per chi vuole solo rilassarsi o sentire nostalgia di quel periodo in cui gli effetti e la tecnologia usati per realizzare questo gioiello lo affascinavano e spaventavano al tempo stesso.
Con questo abbiamo finito la lista. Qualsiasi sia la tua scelta buona visione e buon (moderato) spavento.
Se, invece, cerchi un po’ di brividi dai un’occhiata qui.
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