Luca Guadagnino al lavoro su una nuova serie per HBO

Il regista palermitano sarebbe al lavoro su una nuova serie televisiva per l'emittente statunitense HBO, un delicato ritratto della scoperta di sè durante l'adolescenza


Luca Guadagnino

Secondo quanto riportato da Observer,  Luca Guadagnino sarebbe al lavoro su una nuova serie drammatica per l’emittente televisiva statuniteste HBO, che include tra gli show originali anche Game Of Thrones, Big Little Lies e Westworld.

Il regista di Suspiria e Chiamami Col Tuo Nome starebbe scrivendo un nuovo coming-of-age dal titolo We Are Who We Are insieme a Paolo Giordano e alla sceneggiatrice Francesca Manieri e sarebbe pronto a dirigere i primi due episodi e il finale di stagione della serie. Il progetto vedrà, nel ruolo di produttori esecutivi Lorenzo Mieli e Riccardo Neri, già collaboratori in Hungry Hearts di Saverio Costanzo. Le riprese del drama, che conterà otto episodi di un’ora ciascuno, dovrebbero cominciare il prossimo maggio mentre la fase di produzione è prevista per la fine dell’anno.

Luca Guadagnino porterà sul piccolo schermo una storia di crescita e tornerà a raccontare la scoperta dell’amore, dell’identità dei suoi personaggi, come era stato per Chiamami Col Tuo Nome. A fare da cornice alle vicende dei protagonisti, i quattordicenni Fraser Wilson e Caitlin Harper, sarà ancora una volta l’Italia; Fraser è un adolescente di New York che deve scendere a patti con la sua nuova vita in una base militare italiana, dove vive con sua madre. Negli incontri con gli altri ragazzi della base, con Caitllin, il giovane inizia a scoprire se stesso mentre con la mente ritorna a casa, in America, dove ha lasciato il suo amico Mark; in Fraser si insinua un sentimento romantico che lo avvicina ad un giovane soldato, Jason.

Anche per Caitlin quell’estate segnerà un punto di svolta: lei, ribelle e affascinante, nel modo in cui si descriverebbe un poeta romantico, vive con i genitori all’interno della base da molto tempo; ha imparato dal padre a cacciare e ad usare le armi come farebbero i ragazzi.

Guadagnino fa di nuovo a pugni con gli stereotipi, esplora le complicate dinamiche relazionali tra i giovani che ritrae e guarda con occhio scrupoloso al modo in cui, dall’ingenuità dell’infanzia, si acquisisce la consapevolezza necessaria a fare il proprio ingresso nell’età adulta.

Nonostante la HBO non abbia ancora confermato la notizia, il progetto ha attirato molta attenzione: sarebbe la prima volta per il regista sul piccolo schermo, mentre l’emittente apre i propri confini a storie più realistiche, intime e personali, dopo l’enorme successo riscosso dai suoi show di punta.


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