Oggi, 6 marzo 2020, viene pubblicato finalmente GarbAge, uno dei dischi rap più attesi dell’anno. Il protagonista è lui, Nitro, liricista talentuoso e freestyler geniale. Il disco è stato annunciato circa un mese fa ed il risultato soddisfa appieno ogni aspettativa.
Per anticipare GarbAge si è deciso di non ricorrere al tradizionale singolo ma sono state pubblicate su Instagram due sessioni di cypher freestyle, ciascuna di un minuto circa di durata. Nella prima Nitro è da solo, su sfondo nero e con uno strano passamontagna, sparando a zero sulla scena contemporanea e sulla società nella quale viviamo. Ma non si è fermato qua, rincarando la dose con il secondo freestyle nel quale, al contrario, si presenta con un elegante completo bianco e circondato dal resto della crew Machete.
Che dire, un ottimo modo per buttare benzina sul fuoco dell’hype.
Ora passiamo al disco vero e proprio.
GarbAge si riferisce all’immondizia della nostra società, sia quella dei rifiuti in senso stretto sia a quella morale ed economica. Nella title track questa ambivalenza viene chiarita fin da subito ed introduce lo spettatore nel suo immaginario. Se tracce come Avvoltoi e Rispetto sono socialmente impegnate a denunciare certi aspetti corrotti della nostra società, altre come Libellule e Saturno lasceranno il posto ai sentimenti, senza mai scadere però nei classici luoghi comuni del genere. Anche qualche pezzo più divertente e meno impegnato come Gostoso e OKAY?! aiuteranno ad aumentare la variabilità delle tracce proposte e, perché no, diventare ottimi cavalli di battaglia da riproporre in qualche live.
Il sound del disco riprende per certi versi quanto già visto nel Machete Mixtape 4, in particolare tracce come KEN SHIRO e GANG!. Il mix tra suoni latini, elettronica pesante e la voce graffiata di Nitro è molto funzionale e dona a GarbAge una sonorità decisamente più fresca di quanto visto nei precedenti album del rapper. In questa avventura Nitro non sarà solo ma accompagnato sia da fedelissimi come Lazza e Fabri Fibra sia da nuovi collaboratori come Ward 21 ed Ocean Wisdom. Il respiro internazionale del disco è un grande punto a favore, rendendo il prodotto maggiormente godibile anche all’estero e dando sempre più visibilità al rap nostrano.
Per concludere, un disco potente, intelligente e artisticamente di spessore, un album che tutti gli amanti del rap dovrebbero sentire almeno una volta…ma anche di più!
In trepidante attesa di un nuovo tour, ecco alcuni link utili:
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