Open House Milano è l’appuntamento con l’architettura e il design del capoluogo lombardo, alla (ri)scoperta dei luoghi e degli spazi dall’incredibile valore artistico che normalmente non sono accessibili al pubblico. Sabato 5 e domenica 6 maggio sarà possibile accedere gratuitamente agli edifici pubblici e privati che aderiscono all’evento con il supporto di guide specializzate e volontarie che accompagneranno gli ospiti durante la visita. Dal sito dell’evento è possibile verificare la disponibilità di tour guidati ed effettuare, dove necessario, la relativa prenotazione.
Per omaggiare il patrimonio storico e culturale di Milano, OHM 2018 consente di tracciare percorsi di visita in ciascuno dei sei sestieri in cui la città era anticamente divisa – Porta Orientale, Romana, Ticinese, Vercellina, Nuova e Comasina; novità esclusiva dell’edizione 2018 della manifestazione è la presenza in programma di siti architettonici al di fuori dei confini amministrativi di Milano. Sono infatti presenti luoghi di interesse a Vigevano, dove sabato 5 maggio sarà possibile visitare, tra i tanti, anche Villa Crespi.
Tra le location milanesi ricordiamo il Museo del Novecento, accessibile gratuitamente in occasione della manifestazione, e il Brera Design Apartment nel caratteristico distretto di Brera; per godere della vista sulla città è possibile salire fino al Belvedere Jannacci al trentunesimo piano del grattacielo Pirelli oppure seguire il percorso Colonne dell’Arte che conduce al trentanovesimo piano di Palazzo Lombardia. A chi ama invece mantenere i piedi ben saldi al suolo consigliamo una passeggiata in zona Duomo per ammirare le bellezze architettoniche del Teatro dei Filodrammatici, realizzato sui disegni di Giuseppe Piermarini, e di Palazzo Clerici.
Anche Porta Garibaldi è protagonista di OHM 2018 con la Casa della Memoria, la cui costruzione è stata sostenuta dal Comune per fornire sede alle principali associazioni impegnate nel mantenere viva la memoria della Resistenza e della fondazione della Repubblica Italiana, e con l’orto fra i cortili dello Studio Piuarch. Un’ultima tappa obbligata per concludere il tour delle open houses meneghine è la sede di Warner Music Italia, situata al decimo e undicesimo piano di un moderno palazzo di Piazza Repubblica; sarà possibile vedere gli spazi riservati alle interviste, la sala riunioni e un incantevole terrazzo con vista sulla città al dodicesimo piano.
OHM fa parte di Open House Worldwide, il circuito di eventi che da Londra, dove è nato per volontà di Victoria Thornton, si è esteso in quattro continenti e ha coinvolto dal 1992 ad oggi 31 Paesi in tutto il mondo. In Italia la manifestazione è arrivata per la prima volta a Roma nel 2012.
One Comment