Fervono i preparativi per il ritorno in grande stile di Piano City Milano, dal 17 al 19 maggio. Un lungo fine settimana in cui i concerti non si fermeranno mai e in cui si esibiranno pianisti con ogni genere di repertorio musicale. L’evento conta ben 450 concerti gratuiti sparsi per l’intera area metropolitana, no-stop, dall’alba al tramonto. Case, cortili, musei, piazze, parchi: andate alla scoperta di una Nuova – temporanea – Milano, carica di quell’atmosfera romantica che la musica è in grado di creare. La caratteristica affascinante di questo festival è la trasposizione della musica in luoghi che, solitamente, non la accolgono: il contrasto degli scenari e le commistioni con altri generi musicali, porta alla composizione di una sinfonia nuova e, magari, sorprendentemente accattivante.
L’inaugurazione ufficiale è prevista per venerdì 17 maggio alle 21. L’onore spetterà al pianista islandese Ólafur Arnalds, che salirà sul palco della Galleria d’Arte Moderna Villa Reale, regalando al pubblico un’esibizione a tre pianoforti. Da qui in poi, durante il giorno fino all’alba, si alterneranno diverse esibizioni.
Sabato 18 maggio alle ore 19:15 sarà la volta di Henri Herbert, uno dei più ricercati pianisti di boogie woogie al mondo, a cui seguirà alle ore 20:20 Alan Clark, genio ribelle del pianoforte e celebre tastierista dei Dire Straits, di Eric Clapton e di Bob Dylan.
Domenica 19 maggio si terrà un concerto anche presso il Bosco di Rogoredo: un evento dal forte impatto simbolico in un importante spazio verde milanese che di giorno in giorno viene sottratto all’illegalità, con un intenso lavoro di istituzioni, autorità e associazioni. Protagonista sarà Emanuele Misuraca alle ore 16.00 di domenica 19 maggio. Alle 19:15 si scatenerà l’energia esplosiva del ritmo cubano di Ramon Valle, seguito alle 20.20 dal flamenco di Pablo Rubén Maldonado. Alle 21.25 sarà la volta del giovane talento franco libanese Rami Khalife, apprezzato a livello internazionale per la fusione tra musica pianistica ed elettronica. Chiuderà la serata alle 22.30 Danilo Rea, tra i maggiori pianisti jazz italiani, con il suo omaggio a Fabrizio De André.
Ricordiamo che i concerti saranno più di 400, quindi questi sono solo alcuni degli appuntamenti offerti dal Festival, tutti perfettamente visionabili sul sito, www.pianocitymilano.it : basterà scaricare il pdf nella sezione “programma”.
La manifestazione musicale è prodotta dall’Associazione Piano City Milano, in collaborazione con il comune di Milano, curato da Accapiù e Ponderosa Music&Art. La direzione artistica è affidata a Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini.
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