Sanremo oltre che musica è arte, e tra le arti si può tranquillamente inserire la moda. Impossibile dimenticare gli outfit di Anna Oxa, con il suo fascino androgino ha conquistato gli anni 80, Patty Pravo e l’abito di Versace in Oroton, una fine maglia metallica, lo stesso anno in cui cantava La bambola, Donatella Rettore e l’abito con le ali del 1986, un angelo caduto per far ballare, Mia Martini e l’Armani a pois di quando era salita per donare al mondo Almeno tu nell’universo, poi c’è stato Achille Lauro a far parlare di sé, e pure Orietta Berti e le sue conchiglie sui seni. E poi, ieri, ancora Achille Lauro, a petto nudo.
Vediamo se anche in questa seconda serata vi sarà qualche abito che diventerà intramontabile pezzo di storia della cultura italiana.
Tutti gli abiti sul palco dell’Ariston della seconda serata del 72esimo Festival di Sanremo.
Sangiovanni – Farfalle
La seconda serata inizia all’insegna del colore, con Amadeus porpora e Sangio lilla. Al contrario del giorno prima, in cui sembrava di essere a un funerale, ecco che Diesel stravolge la monocromia del palco dell’Ariston. Essenziale e elegante, Sangio ha già conquistato. Sembrava uscito ieri da Amici e dopo molteplici dischi d’oro, pure Sanremo.
Giovanni Truppi – Tuo padre, mia madre, Lucia
Anche la scelta di essere sobri è un corollario di una esibizione che punta sul contenuto, sulla poesia, sulle armonie. D’altronde, se Giovanni si fosse presentato con uno smoking floreale o un abito di tulle o qualcosa di più atto ai cultori di quel genere musicale che è l’indie rock ci avrebbe potuto distrarre dal significato. Canotta nera e pantaloni lisci sono stati più che azzeccati.
Le Vibrazioni – Tantissimo
Le vibrazioni scelgono Gaëlle Paris. Un look soft rock adatto a Sanremo che evidenzia il loro lato migliore: la credibilità. Sarcina sberluccica dove la voce graffia.
Emma – Ogni volta è così
Il glamour di Gucci accompagna una delle esibizioni più femminili di questa edizione di Sanremo. Femminilità è non solo il sorprendente spacco ma anche la bellezza di una donna con una voce in grado di scuotere i timpani di ogni uomo.
Matteo Romano – Virale
Emporio Armani veste il giovanissimo Matteo Romano. Pulito, liscio, delicato, giovane. Ha dimostrato di essere una voce che ha stile, così come il suo completo spezzato doppio petto.
Iva Zanicchi – Voglio amarti
Vi sono mancate le conchiglie di GCDS? Questa edizione la ricorderemo per i glitter e il nero. Almeno Iva è giustificata dall’età. Una bella tunica intera impreziosita dall’oversize e dalla brillantezza.
Ditonellapiaga con Rettore – Chimica
Bianco e nero che chimica. Rivisitazione moderna del tailleur. Il ritorno della Rettore vola basso, rimaniamo in attesa della finale? Speriamo.
Elisa – O forse sei tu
Sensazione serafica e strascico angelico fattura di Valentino. Elisa ha fatto centro, pure con il make up bianco, rilanciato nel mondo da Ariana Grande in Rain on Me e in Italia, stasera, dalla favolosa Elisa.
Fabrizio Moro – Sei tu
Completo nero velluto anche per il romantico malandrino Fabrizio Moro. Lui anche con il look di Achille Lauro lo avrebbero apprezzato tutte le casalinghe di Voghera e del resto d’Italia.
Tananai – Sesso occasionale
Il giovane Tananai ha il pregio di essere vestito da Dior. L’abito linea morbida dona charme e freschezza che sbattono sulla sicurezza e la rudezza delle parole di Sesso Occasionale.
Irama – Ovunque sarai
Irama porta il carisma a cui ci ha abituato, e anche lo stile, molto diverso dall’edizione precedente, così come per il tenore della canzone. Irama valorizza la rete con accessori da grido come nessun modello abbia mai fatto.
Aka 7even – Perfetta così
Il colore! Finalmente, non lo si vedeva da un po’. Estrosità per decorare un’esibizione impeccabile per voce e presenza. Un bel prodotto di Maria De Filippi, la regina non sbaglia mai.
Highsnob e Hu – Abbi cura di te
La coppia sorpresa di Sanremo è vestita da Zegna. Bianco e nero anche per loro, gli ultimi della serata chiudono in bellezza con outfit morbidi e in giusta sintonia.
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