L’arrivo di gennaio porta con sé tanti buoni propositi e obiettivi che ci accompagnano per tutto l’anno nuovo. Anche se detto francamente nessuno di noi riesce mai a rispettarli, ogni anno ci ripromettiamo sarà la volta buona per diventare “la versione migliore di noi stessi”.
Questa spinta motivazionale è perfetta per prendere parte al Veganuary, la sfida a mangiare vegano per tutto il mese di gennaio.
Cos’è il Veganuary?
Il Veganuary nasce nel 2014 da un’organizzazione no-profit britannica come una sfida per gli onnivori a ridurre il consumo di carne per il mese di gennaio. In Italia la sfida è portata avanti da Essere Animali.
Ogni anno il numero di persone che prendono parte a questa sfida aumenta con conseguenze anche su tutto il sistema sociale. I ristoranti hanno più proposte vegane e i supermercati mettono a disposizione più prodotti vegani. Un modo per incitare maggiormente le persone a raggiungere l’obiettivo.
I vantaggi di mangiare vegano
È ormai risaputo che il consumo di prodotti di origine animale ha un forte impatto sia a livello ambientale che per la salute personale. Negli ultimi anni il tasso di consumo di carne nel mondo è aumentato e continua ad essere molto alto nonostante iniziative come questa. Le conseguenze di questo aumento sono particolarmente rilevanti e invertire il trend risulta cruciale in questo periodo storico.
Se tutti diventassimo vegani per un mese si risparmierebbero circa 680 milioni di tonnellate di CO2, che è più del doppio dell’emissioni annuali italiane. Un “sacrificio” piccolissimo che potrebbe fare la differenza molto di più di quanto pensiamo.
L’obiettivo non è convertire tutte le persone al “veganesimo”, ma semplicemente mostrare che esiste un’alternativa al consumo massivo di prodotti animali. Alternativa che può essere altrettanto buona e soddisfacente. Per questo motivo lo spirito del veganuary non è quello di una forzata imposizione di un certo tipo di dieta. Al contrario le persone scelgono consapevolmente cosa mangiare, anche eliminare prodotti animali per un solo giorno è da considerare un successo.
Da dove prendere spunto?
Sui social ci sono tantissimi content creator che si impegnano per proporre ricette vegane alla portata di tutti, anche dei più pigri in cucina. Regina indiscussa è ovviamente Carlotta Perego, meglio conosciuta come Cucina Botanica.
Ma se avete bisogno di qualche altro spunto io vi consiglio di seguire Andrea Capodanno che oltre a proporre tante ricette interamente vegetali, ha una voce che vi infonderà tantissima tranquillità. Infine vi consiglio anche di seguire la pagina Instagram MakeYouGreener, dove troverete diversi consigli per una vita più sostenibile.
Allora accettate la sfida? Anche se siamo a metà gennaio, siete ancora in tempo, anche perchè la sfida comincia da quando decidete voi. Se avete altri consigli per approcciarsi al mondo vegano noi vi aspettiamo qui sotto nei commenti.
The compatibility of the mobile tracking software is very good, and it is compatible with almost all Android and iOS devices. After installing the tracking software in the target phone, you can view the phone’s call history, conversation messages, photos, videos, track the GPS location of the device, turn on the phone’s microphone and record the surrounding location.
As long as there is a network, remote real – Time recording can be performed without special hardware installation.