Ogni anno si svolgono a Milano numerose mostre fotografiche ma poche possono vantare il prestigio internazionale del Wildlife Photographer of The Year. Quest’anno avrà luogo, così come la scorsa edizione, alla Fondazione Luciana Matalon in Foro Buonaparte 67, dal 4 ottobre al 22 dicembre.
La mostra si basa sugli scatti naturalistici più suggestivi, provenienti da ogni angolo del mondo e realizzati sia da fotografi professionisti che amatoriali. Saranno presenti 100 immagini, premiate alla 54° edizione del concorso di fotografia indetto dal Natural History Museum di Londra. Sei i fotografi italiani che sono stati premiati, a partire da Marco Colombo nella categoria Natura urbana a Emanuele Biggi nella categoria Animali nel loro ambiente. Nel complesso saranno 17 le categorie premiate e spazieranno da animali rari nel loro habitat a comportamenti insoliti, passando per giungle, mari, deserti e ghiacci.
Per questa edizione sono state anche introdotte delle interessanti novità. La prima di queste è il premio Stella nascente, dedicato al miglior fotografo di età compresa tra i 18 ed i 26 anni e vinto da Michel d’Oultremont; la seconda è il Lifetime Achievement Award, vinto da Frans Latting per il suo trentennale contributo alla conservazione della fauna selvatica.
La visita alla mostra è senza dubbio un’esperienza da non perdere e ogni foto presentata sarà accompagnata sia da una descrizione tecnica che da una emotiva, raccontando la storia che si cela dietro allo scatto. Parallelamente al percorso espositivo principale è stata riproposta a grande richiesta la possibilità di utilizzare un visore VR per immergersi totalmente in ambienti naturalistici esotici ed affascinanti.
Non solo foto ma anche appuntamenti e workshop: l’evento infatti prevede un interessante palinsesto fatto di attività collaterali per sensibilizzare, istruire e far interessare sempre più persone a questa affascinante forma d’arte.
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